Mobilità: “tutto” sulla Metro. Scelta giusta?

Ivano Montano

Come si suol dire, la montagna ha partorito il topolino. In sede di comitato di sicurezza, in Prefettura, si è deciso di cancellare il servizio navetta e puntare tutto sulla Metropolitana. In pratica, di decide di sovraccaricare la Metro, un servizio essenziale anche per i tifosi che si recano allo stadio Arechi, senza tener conto che in calendario ci sono anche le partite interne della Salernitana. Il campionato di serie A non si ferma per Luci d’Artista, non è mica un cantiere? A proposito di cantieri, ormai in città spuntano come funghi dopo il temporale, tra lavori in corso ordinari e straordinari, compresi i lavori immaginari, ovvero quei cantieri dove trovi puntualmente l’area interdetta e circoscritta ma non trovi mai gli operai che lavorano. Ogni week-end, il delirio: traffico paralizzato, anche a causa di chi ama sostare in seconda e terza fila, zero controlli, un parcheggio capiente ma non infinito – quello del sottopiazza Libertà – dove, esauriti i posti auto, buonanotte, insomma dal punto di vista della mobilità, a nostro sommesso avviso, non ci si è sforzati più di tanto nell’inventarsi qualcosa che possa in qualche modo far coesistere, nei fine settimana, evento sportivo, movida ed evento Luci d’Artista. Il rischio-collasso c’è, si trovino ulteriori misure per evitarlo.

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