Sono due i medici iscritti nel registro degli indagati per la morte del 68enne poliziotto in pensione, avvenuta dopo otto ore di attesa al Pronto Soccorso del Ruggi. L’uomo, com’è ormai tristemente noto, ha aspettato a lungo di essere visitato: arrivato in ospedale attorno alle 19, viene sottoposto ad accertamenti solo alle 3.30 di notte. Sotto la lente di ingrandimento della Procura che ha aperto l’inchiesta, a seguito della denuncia presentata dalla famiglia del 68enne, ci sono proprio quelle lunghe ore. Da chiarire diversi aspetti, a partire dal codice verde assegnato al triage al paziente e che, dunque, non gli avrebbe consentito di essere visitato nell’immediato. Ad ogni modo, nelle prossime ore, il magistrato titolare dell’inchiesta nominerà i periti, a partire dal medico legale che effettuerà l’autopsia, per cercare di fare luce sull’intera vicenda. Dopo tutti gli accertamenti previsti, la salma potrà essere finalmente restituita alla famiglia, che vive in Sicilia, e che potrà tornare sull’isola per celebrare i funerali del poliziotto in pensione.
Morte 68enne al Ruggi: indagati due medici
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