Il giovane era arrivato in fin di vita all’Umberto I

Muore a 17 anni dopo il lavoro: scatta l’inchiesta

Disposta l’autopsia, sotto esame anche le aziende del territorio
Antonio Esposito

È arrivato in ospedale agonizzante, scortato da due uomini, ed è morto poco dopo. Un ragazzo di 17 anni, di origine marocchina, ha perso la vita venerdì sera al pronto soccorso dell’Umberto I di Nocera Inferiore. Un giallo che ha fatto scattare l’inchiesta della Procura, con il sostituto Gianluca Caputo che ha disposto l’autopsia e affidato le indagini ai carabinieri del Reparto territoriale guidati dal tenente colonnello Gianfranco Albanese.  Il giovane, senza documenti, è stato identificato solo grazie alle impronte digitali. A portarlo in ospedale due persone che si sono allontanate subito dopo. I carabinieri le stanno cercando, così come si stanno passando al setaccio alcune aziende locali: si sospetta che il 17enne stesse lavorando in nero quando è stato colto da un malore fatale.  Unico familiare rintracciato in Italia è un fratello, ora al fianco degli inquirenti per ricostruire gli ultimi movimenti del ragazzo. Nessuna ferita esterna, nessuna traccia di sangue: solo un silenzio pesante e molte domande ancora aperte.

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