Napoli milionaria al Teatro Arbostella

Considerata una delle massime rappresentazioni della letteratura teatrale napoletana, Napoli Milionaria scritta da Eduardo nel 1945, verrà portata in scena stasera e domani sulle tavole del teatro Arbostella; a proporla sarà la compagnia Gli ignoti di Napoli, per la regia di M. Gennarelli. Inserita come primo lavoro nella cantata dei giorni dispari, la commedia – che per tematiche e contenuti è una delle opere più attuali del Maestro – vide la luce nel giro di poche settimane. Il sipario si apre, come da tradizione per le opere di De Filippo, su un palcoscenico buio, su una Napoli preda dei bombardamenti; in uno dei tipici bassi della città è ambientata la storia della famiglia Iovine sconvolta ancor più che dai mali della guerra, dal tentativo spregiudicato di esorcizzarli arrangiandosi con i profitti del mercato nero. Tentativi che poi porteranno i protagonisti prima a prendere coscienza e poi a provare vergogna del proprio essere. Una commedia drammatica, ma con i consueti risvolti umoristici e grotteschi (tipici del teatro Eduardiano) che si conclude con la celeberrima frase: “Adda passà ‘a nuttata”, che esprime perfettamente il senso di impotenza congiunto ad alcune delle difficoltà legate all’esistenza, affrontabili solo se muniti di speranza.