Nicola Salerno: non sono Mandrake

Vuole creare un gruppo di 21-22 giocatori per consentire a Grassadonia di lavorare al meglio. Cerca calciatori esperti e non giovani perché ora c’è da lottare per la salvezza, poi si penserà al futuro. Nicola Salerno ha le idee molto chiare sul mercato della Salernitana. «Un mercato perfetto non so se sarò in grado di farlo – sostiene Nicola Salerno. Devo portare la rosa nella logica ma non sono Mandrake, cerco di fare quello che il mercato dà la possibilità di fare. Io non guardo il giovane di prospettiva perché questo discorso non mi interessa, ora devo pensare alla salvezza. Buttare dentro 7-8 giocatori subito all’inizio del mercato significa fare come i tornei del bar o le rappresentative estive di montagna. Io devo fare gli innesti giusti con equilibrio tenendo presente che certe situazioni ad oggi incerte magari tra qualche giorno si sbloccheranno oppure che potrebbero spuntare prospettive più interessanti. Ho già individuato i ruoli da coprire e per ogni ruolo ci sono 3 o 4 soluzioni, come è successo con Balestri per il terzino sinistro dove seguivamo anche Garofalo, Rizzi, Rullo e Vitale. Si cercherà di lavorare in tutti i reparti per migliorare e non per peggiorare. Fava è un uomo-gol e un gran giocatore, in passato l’ho visto segnare anche 20 gol in questa categoria. Anche Caputo l’anno scorso ha segnato 10 gol e Ferraro ha sempre svolto il suo compito. Finora Fava e Caputo non hanno reso come ci aspettavamo ma per me sono una buona coppia».