Ottocentonovantasei (896). E’ il numero dei giorni che il Consorzio Sis ha indicato come lasso di tempo utile alla realizzazione del nuovo ospedale Ruggi: un numero che consente al consorzio stabile torinese di scavalcare – di quasi un punto e mezzo nel punteggio complessivo – Eteria nell’assegnazione provvisoria della gara indetta dalla Regione a inizio anno.
«I valori delle offerte temporali comunicati oralmente ed informalmente ai rappresentanti delle società partecipanti nel corso della seduta pubblica dello scorso 16 giugno sono da considerarsi errate» è la giustificazione per questo cambio in corsa.
Era stato il raggruppamento delle imprese facente capo alla società del gruppo Caltagirone – che vede fra le sue consorziate un’anima salernitana vista la presenza, fra le altre, della Rcm Costruzioni della famiglia Rainone – a risultare primo all’apertura delle buste economiche, a metà giugno, davanti alla parmense Pizzarotti e al Consorzio piemontese. Eteria aveva ottenuto il miglior punteggio per effetto della più conveniente offerta economica, circa 40 milioni di euro in meno, con un ribasso del 12,23 per cento, rispetto all’8,25 di Pizzarotti e dello 0,98 per cento del Consorzio Sis, (di cui fanno parte Inc Spa e la spagnola Sacyr Construccion e che vedrà come esecutrice la ditta Sipal). A far capovolgere la situazione l’offerta tempo: 104 giorni in meno.
Tempo, offerta economica e offerta tecnica, infatti, rappresentavano i tre requisiti vincolanti per partecipare all’appalto dell’opera, il cui importo è di circa 368 milioni (Iva esclusa), che si estenderà su una superficie totale di 220 mila metri quadri, di cui 178mila di superficie costruita, dove sorgeranno 732 posti letto (con 50 di terapia intensiva, più 8 di terapia intensiva pediatrica e neonatale), 50 mila metri quadri di parcheggi (1700 posti auto, di cui 750 per i dipendenti), 21 sale operatorie, 6 sale angiografiche, 69 ambulatori, 3 Tac più 2 risonanze magnetiche, due tomografi a emissione singola di fotoni, una pet Tac, due bunker di radioterapia e 10 mila metri quadri di area universitaria.
Ora, ci sono 35 giorni a disposizione degli altri due concorrenti per eventuali ricorsi.