E' arrivata la condanna all'ergastolo per Antonio Tesone, che il 25 agosto del 2015 uccise a sangue freddo Aldo Autuori davanti ad un bar di Pontecagnano, sotto gli occhi della moglie e del nipotino. La sentenza è stata emessa, ieri, dalla Corte di Assise di Salerno: ad incastrarlo le indagini condotte dal Norm dei carabinieri di Battipaglia, su delega della DDA di Salerno. Tesone, arrestato insieme ad altri cinque complici, è stato ritenuto l'autore materiale dello spietato delitto, aggravato dal metodo mafioso.
Aldo Autuori fu ucciso sette anni fa davanti ad un bar di via Mario Antonio Alfani a Pontecagnano Faiano. La vittima era seduta all'esterno del bar con la moglie ed il nipotino. Alla vista dei Tesone, tentò subito la fuga dirigendosi verso casa, non particolarmente lontana dal bar. Poi provò a ripararsi dietro ad un furgoncino che si trovava in sosta davanti al bar. Aldo Autuori fu ucciso pochi metri dopo, sotto i colpi d'arma da fuoco di due pistole. Ferita lievemente, invece, la moglie della vittima.