Omicidio Marzia Capezzuti, rinviata l’udienza per il minore

Alessandro Ferro

Accolte due eccezioni sollevate dall’avvocato, rimandata l’udienza preliminare per il quindicenne coinvolto nell’omicidio di Marzia Capezzuti. È quanto ha stabilito il giudice per le indagini preliminari del tribunale dei minori. Il rinvio scaturisce dalla nomina per le due perizie richieste dal legale del giovane per chiarire alcuni aspetti della posizione del suo assistito. Si tratta di una perizia psichiatrica e di un’altra per ricostruire il labiale nel video in cui il minore confessa alla sorella il suo coinvolgimento nell’omicidio. Per i giudici del Riesame il 15enne avrebbe avuto comunque un ruolo nel delitto. In attesa dell’udienza preliminare presso il tribunale dei minori, con rito abbreviato e quindi con sconto di pena per il giovane, prosegue il lavoro della procura di Salerno sugli indagati maggiorenni. Si stanno valutando con attenzione tutti gli elementi in possesso nell’inchiesta sull’omicidio di Marzia Capezzuti e anche sulle torture subite in precedenza dalla ragazza, il cui corpo senza vita è stato ritrovato in un casolare di Santa Tecla.

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