Piazza Cavour, ripristinata la viabilità attorno al cantiere

Da questa mattina alle 10 sono finalmente riaperte al traffico le due traverse che delimitano piazza Cavour e che consentono di collegare via Roma con il lungomare. Sono stati ultimati i lavori per la segnaletica orizzontale e verticale nel rispetto del cronoprogramma stabilito dal comune per consentire il transito delle auto lungo le due stradine che delimitano il cantiere dei box mai realizzati nello spazio antistante a Palazzo Sant’Agostino. E’ questo il primo step per tornare alle origini e restituire la piazza ai salernitani. E’ di circa 40mila euro il costo dei lavori effettuati per ripristinare il manto stradale delle due traverse, che era stato oggetto dei lavori propedeutici per la realizzazione dei box interrati, e dei rispettivi marciapiedi, che sono stati ricostruiti. Da oggi finalmente gli automobilisti possono, dunque, svoltare da via Roma verso il Lungomare Trieste e viceversa, con conseguente beneficio per la viabilità cittadina, per decongestionare il traffico nella zona del centro. Dopo la riapertura delle due strade laterali, c’è adesso il nodo cantiere da sciogliere per restituire la piazza ai cittadini. La questione è finita, com’è noto, in tribunale, dopo lo stop al cantiere del Comune, nello scorso mese di febbraio, per inadempienze da parte della ditta concessionaria dell’area che attraverso un project financing avrebbe dovuto realizzare i box interrati. La decisione aveva spinto la Parking Cavour Salerno a presentare ricorso al Tar che ha dichiarato l’inammissibilità dell’atto e ha rimandato tutto al tribunale ordinario, pur segnando un punto a favore dell’ente comunale che, quantomeno, ha avuto la possibilità di rientrare in possesso dell’area antistante alla Provincia ma solo per ripristinarne la viabilità. Nel frattempo, tra il botta e risposta giudiziario c’è spazio anche per il nodo decreto ingiuntivo con la richiesta di risarcimento danni della Pcs di 3 milioni e 300mila euro. Richiesta a cui il Comune si è già opposto, rilanciando con una controffensiva da 4 milioni.