Ci sono zone della città, a Salerno, dove più spesso si sono verificati e si verificano incidenti stradali e investimenti, purtroppo in alcuni casi mortali. Ebbene, con i pochi mezzi che si hanno a disposizione in termini di fondi e qualche idea quantomeno si sta cercando di limitare i danni e apprezziamo lo sforzo. Stessa cosa si può dire per Bellizzi e Battipaglia, dove le locali amministrazioni comunali hanno disseminato dossi lungo le strade più pericolose, proprio per scoraggiare automobilsti e motociclisti poco avvezzi a rispettare i limiti di velocità. A Pontecagnano Faiano, invece, a quanto pare si lascia tutto al caso, si gioca al Monopoli con le carte “probabilità e imprevisti”, praticamente si punta sulla fortuna, perchè nulla si fa – strutturalmente – per rendere meno insidiosa una litoranea che è diventata la strada della morte. Un’altra vittima, l’ennesima e si torna a parlare di un’emergenza ormai annosa cui – a quanto pare – nessuno pensa di porre rimedio.
Ieri sera, investita mortalmente una 59enne romana che stava attraversando la strada
Pontecagnano, la litoranea killer uccide ancora
Si tratta dell'ennesima vittima su una strada da sempre pericolosa
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