Il carico di materiali ferrosi della nave Frelon, ormeggiata nel porto di Salerno, non sarebbe radioattivo. Dopo le rassicurazioni dell’Autorità Portuale, su delega della Procura di Salerno i Carabinieri del Reparto Operativo insieme ai Vigili del Fuoco di Potenza hanno ispezionato l’azienda “ferriere nord” con sede nel capoluogo lucano, destinataria del materiale scaricato a Salerno. L’esito dell’ispezione finalizzata ad accertare eventuali tracce di radioattività è stato negativo. Le indagini sono scattate dopo la denuncia di Italia Nostra, ripresa dal Corriere del Mezzogiorno. Si sosteneva la radiotattività della merce scaricata a Salerno, riscontrata dal rilevatore Geiger. Già mercoledì l’autorità portuale di Salerno aveva fatto sapere di aver controllato il materiale scaricato dalla nave battente bandiera maltese e proveniente dalla Francia. L’esame della documentazione, i controlli del consulente chimico di porto e di un “esperto qualificato” del laboratorio di dosimetria delle radiazioni avevano escluso la radioattività del ferro. E ieri, su incarico del procuratore capo Roberti e del pm antimafia D’Auria, i carabinieri del reparto operativo guidati dal ten. Col. Merone hanno fatto visita alla sede potentina dell’azienda friulana cui era destinato il carico. Gli accertamenti condotti con il nucleo chimico-batteriologico e radionucleare dei Vigili del Fuoco non hanno riscontrato anomalie.
Porto: nessun rischio radioattivtà
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