Rissa a Sei Casali, «messa alla prova» per i minorenni

Simona Cataldo

Era la sera del 22 aprile di due anni fa, quando la tranquillità delle stradine di Prepezzano, di Giffoni Sei Casali, fu turbata dalle urla di due gruppi di ragazzi che nella centrale via Europa si fronteggiarono per una ragazza. Una spedizione punitiva contro un rivale in amore, che costò una grave frattura alla testa ad un 16enne, salvo per miracolo. La vittima fu colpita con una mazza di legno, , realizzata in maniera rudimentale. Diciotto i ragazzi che, individuati dai carabinieri, furono raggiunti da misure cautelari, accusati di rissa aggravata. Per tutti loro ieri, davanti al gip del Tribunale per i Minorenni di Salerno, è stata disposta la messa alla prova. La prossima udienza è prevista per ottobre. Sarà così reso noto il programma della messa alla prova che, se ritenuto idoneo dal Giudice, impegnerà i ragazzi in lavori di pubblica utilità in favore della collettività.

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