Salernitana deferita, penalizzazione in arrivo

Un altro punto di penalizzazione è quanto rischia la Salernitana dopo il nuovo deferimento di ieri da parte della Procura Federale. Per la mancata attestazione agli organi federali competenti, entro il 15 novembre 2010, del pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010, la società granata sarà giudicata presto, probabilmente entro la fine del mese, dalla Commissione Disciplinare. Cambia ancora la classifica della Salernitana che si avvicina pericolosamente al quintultimo posto e quindi alla zona play-out. Attraverso il proprio sito internet la società di Lombardi dice che “si attendeva il deferimento essendosi autodenunciata” aggiungendo anche “di aver regolarmente pagato agli atleti sia gli stipendi relativi al bimestre maggio – giugno, sia quelli riferiti al trimestre luglio – settembre 2010, e pertanto, sotto questo aspetto specifico, non ha nulla da temere in ordine ad eventuali sanzioni da parte degli organi di giustizia federale”. Chissà cosa ne pensano Caputo e Bastrini che hanno fatto istanza alla Lega perché sostengono di non aver ricevuto gli stipendi di maggio e giugno. Presto il Collegio Arbitrale dirà se i due ex granata hanno torto o ragione, in questa seconda ipotesi la Salernitana potrebbe essere nuovamente deferita. Ma ad incidere sul campionato in corso potrebbe non essere solo il passato perché anche presente e futuro non lasciano ben sperare. Si è appena chiuso il secondo trimestre ottobre-novembre-dicembre 2010 i cui emolumenti, contributi e ritenute dovranno essere pagati entro il 15 febbraio. Alla luce dell’epurazione dei senatori e del clima di tutto contro tutti, bisogna vedere quale intesa si troverà con i giocatori dopo che la società appena un mese fa aveva chiesto ed ottenuto pazienza dai calciatori. Il gruppo sarà ancora paziente?