Salerno celebra la Giornata del Mare e della Cultura Marina

A Salerno si è svolta la seconda edizione del premio “Circoli Nautici della Campania – Giornata del mare e della Cultura Marina” che ha consentito di evidenziare le attività portate avanti dalle ventuno realtà dell’associazione Circoli Nautici della Campania (nata grazie ad un’apposita legge, la numero 16 del 20/07/2021, approvata dal consiglio regionale su proposta di Franco Picarone). Il lavoro annuale parte dalla tradizionale promozione degli sport acquatici, potenziata con specifiche giornate dedicate ai ragazzi e con appositi progetti di formazione nelle scuole. Non solo giovani: nell’ambito di un progetto che ha visto parte attiva il Circolo Savoia a Napoli e il Circolo Canottieri Irno a Salerno, l’associazione ha promosso un’attività volta ad avvicinare al canottaggio le donne, nell’ambito di un progetto legato alla lotta ai tumori al seno. L’intervento, oltre a favorire la pratica sportiva, ha inteso porre al centro dell’attenzione l’importanza della prevenzione, grazie anche alle testimonianze di pazienti-atlete che hanno messo a disposizione delle altre partecipanti la loro esperienza legata alla lotta del tumore al seno. Pure la tutela dell’ambiente è entrata a far parte dei temi trattati dall’associazione dei circoli nautici della Campania: in quest’ottica vanno letti i progetti promossi nelle varie sedi per il corretto smaltimento dei rifiuti e l’importanza della pulizia del mare. Sempre su questa traccia, si inserisce la sinergia con l’istituto minorile di Nisida, che ha promosso uno specifico corso per sommozzatori professionisti per la pulizia dei fondali marini. Anche quest’anno è poi proseguita l’azione portata avanti, di concerto con il consolato ucraino a Napoli, dai circoli per consentire ai bambini delle famiglie fuggite dalla guerra di poter praticare attività sportiva. Infine, è andata avanti con successo la tradizionale attività di promozione turistica del nostro territorio attraverso l’organizzazione di gare di livello nazionale e internazionale, che hanno portato in Campania atleti provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero.