La percentuale di occupazione delle camere - tra alberghi e bed and breakfast - nel capoluogo ha superato il 70%

Salerno, tre “ponti” pieni di turisti

Bene anche Cilento e Costiera Amalfitana, ora si punta a migliorare ulteriormente i numeri nelle prossime due "occasioni"
Ivano Montano

Scavallato il primo ponte,  ne restano altri due all’orizzonte. Ponti che agevoleranno ancora, come già accaduto tra Pasqua e Pasquetta, il flusso dei turisti, italiani e stranieri, che hanno scelto Salerno e le sue coste per qualche giorno di relax alla scoperta delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche nostrane, nonché per gustare le prelibatezze che questa terra offre. I grandi numeri sono stati già toccati in occasione delle vacanze pasquali, con una percentuale di occupazione delle camere – tra alberghi e bed and breakfast – che nel capoluogo ha superato il 70%.  Bene il Cilento, con le sue spiagge che – grazie al clima mite – hanno ospitato i primi bagnanti, con i templi di Paestum ancora una volta capaci di attrarre tanti visitatori, benissimo la Costiera Amalfitana anche grazie al funzionamento a pieno regime dei collegamenti via mare che hanno decisamente decongestionato il traffico lungo la statale 163 “Amalfitana”. Affari d’oro anche per ristoranti e agriturismi. Tutto è migliorabile, anche quelle percentuali già a dir poco soddisfacenti, per cui si spera di avere come alleato il meteo per le prossime due occasioni da non sprecare, una via l’altra: il ponte del 25 aprile e quello del 1° maggio.  

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