Salerno, una città turistica ma “sotto tiro”

Successo e Sicurezza, entrambe iniziano con la famosa S di Salerno, due facce della stessa medaglia, una luccicante, l’altra usurata e arrugginita. Un bilancio di fine estate che fa segnare numeri da grandeur e fa sognare nuovi traguardi ancora più ambiziosi per quanto riguarda i flussi turistici, con una crescita che si attesta intorno al 30% per quanto riguarda i visitatori oltre a un robusto incremento nelle casse comunali grazie alla tassa di soggiorno. La città è attrattiva, capace di accogliere turisti italiani e stranieri al di là delle stagioni, dovrebbero gongolare anche i commercianti che, invece, stanno vivendo probabilmente il loro momento storico più duro, più difficile da superare per via dei ripetuti episodi di criminalità. Furti e rapine ormai all’ordine del giorno, atti di vandalismo e violenza mettono a dura prova la serenità dei cittadini e di questo passo la stessa immagine della città, tutto ciò rischia di frenare lo slancio di una città turistica dalle potenzialità enormi. Ancora una volta, é stata necessaria la strigliata del Presidente della Regione Campania, De Luca, che ha chiesto interventi risolutivi per mettere in un angolo delinquenti e balordi. Messaggio chiaro, immediatamente recepito a palazzo di Città: l’Assessore alla sicurezza, Tringali, ha preannunciato un potenziamento della videosorveglianza e presidi fissi nei quartieri maggiormente a rischio. Alle viste, un deciso cambio di passo anche in virtù dell’arrivo di 54 vigili urbani appena assunti. “Salerno deve tornare a respirare serenità” – dice Tringali. I cittadini non aspettano altro.