Scooterista acquatico e sub “salvati” dalla Guardia Costiera

Doppio intervento della Guardia Costiera ieri pomeriggio: una moto d’acqua ha rischiato di affondare davanti al litorale di Vietri sul mare mentre un sub stava pescando senza la boa di segnalamento. Il primo allarme è scattato quando, tramite il numero per le emergenze in mare 1530, è giunta alla sala operativa, la segnalazione di un diportista. Un uomo, in quel momento già in acqua e galla solo grazie alla cintura di salvataggio, ha riferito di trovarsi in difficoltà mentre la sua moto d’acqua che stava affondando. Immediatamente è stata inviata in zona la Motovedetta S.A.R. CP 854 che è riuscita a recuperare il malcapitato. Dopo il trasbordo sulla motovedetta della Capitaneria, il diportista è stato ricondotto al porto di Salerno in buone condizioni e senza necessità di assistenza medica. L’acquascooter, ormai semiaffondato e alla deriva a causa della corrente è stato trainato in sicurezza fino a un cantiere all’interno del porto, scongiurando così anche un pericolo per l’ambiente marino, visto che era stato appena fatto il pieno. Nel tardo pomeriggio, poi, la stessa motovedetta è ri-uscita per un secondo intervento: prestare assistenza ad un pescatore sportivo che stava esercitando la pesca subacquea senza il previsto segnalamento in un’area di mare in cui erano in corso, in quel momento, operazioni di prelievo di acqua da parte di un mezzo della flotta aerea regionale per l’estinzione di un incendio in località limitrofa. Solo l’intervento della motovedetta ha potuto evitare che una semplice battuta di pesca potesse trasformarsi in una brutta avventura, ovvero l’edizione nostrana della versione di Barney, di Mordechai Richler, in cui un sub viene inghiottito da un canadair…