Sequestro di cellulari nel carcere di Salerno

Che nel carcere di Salerno entrino telefoni cellulari è una realtà nota da anni, ma quando accade nei reparti di Alta Sicurezza il caso è ancora più clamoroso. Nei giorni scorsi durante una perquisizione straordinaria, la polizia penitenziaria ha scoperto tre telefoni cellulari nelle disponibilità dei detenuti del reparto di Alta Sicurezza della casa circondariale Caputo. Gli apparecchi erano nascosti tra gli oggetti personali negli armadietti dei detenuti ed uno di questi era stato spezzato e lanciato nel water. “Ancora un ennesimo possesso illegittimo di telefonini nel Carcere di Salerno in mano a detenuti appartenenti alla criminalità organizzata che così riescono a gestire i traffici interni e esterni ” evidenzia l’Osapp “e ancora una volta il personale della polizia penitenziaria in maniera impeccabile ha compiuto il suo dovere anche se opera in condizioni operative critiche in sottorganico, a fronte di un sovraffollamento della popolazione detenuta, con una carente Organizzazione del lavoro che impone livelli minimi di sicurezza che si ripercuote sulla incolumità del personale e della stessa popolazione detenuta”. L’organizzazione sindacale lancia un appello al nuovo Capo del Dipartimento, Carmine De Michele, che proprio in questi giorni è impegnato in un tour in regione nelle critiche realtà degli Istituti penitenziari. Il carcere di Salerno è tra “gli istituti penitenziari più critici del distretto” denuncia l’Osapp “finito ormai in mano ai detenuti come si evince dagli eventi e da vecchie indagini”.