Spari in piazza Malta, arrestato anche un sedicenne

Simona Cataldo

In due, pistole in pugno, scendono dall’auto ed esplodono diversi colpi all’indirizzo della vetrata del panificio di piazza XXIV Maggio a Salerno. Con Roberto Bianco, 21 anni, arrestato la stessa notte dell’agguato, c’era anche un 16enne, condotto ieri presso l’istituto penale per minorenni. Il ragazzino è stato arrestato con l’accusa di detenzione di arma da fuoco in luogo pubblico, porto abusivo di arma clandestina, esplosioni pericolose, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di coltello. L’ordinanza del gip del Tribunale dei Minori, su richiesta del Procuratore capo Patrizia Imperato, è stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia Salerno che condotte le indagini hanno accertato che i colpi erano stati esplosi da due diverse armi, La sera del 12 dicembre gli uomini del Maggiore Antonio Corvino intervennero subito dopo l’agguato. La smart con a bordo Bianco ed il 16enne fu incrociata in via Pirro e dopo un lungo inseguimento bloccata nel rione Petrosino, quartiere di residenza dei due, dove quella stessa sera fu anche trovata la pistola Kimber calibro 45, con colpo in canna, gettata da Bianco dall’auto in corsa. Il giorno successivo, invece, in una vicina campagna, fu trovare l’altra arma, una Revoler calibro 38, utilizzata dal minore. Ancora si indaga per capire il movente dell’agguato. Non si esclude che dietro possa esservi un tentativo di estorsione.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.