Sconcerto e smarrimento a Battipaglia, dove Gerardo è un volto familiare a tanti. Lavoratore instancabile, che si prestava a qualsiasi incarico pur di guadagnarsi da vivere. Uomo mite, gentile, nulla che possa far pensare ad un malaugurato epilogo tragico di una storia che al momento resta senza finale. Gerardo Locuratolo, 54 anni, non fa rientro a casa dallo scorso 16 aprile. E’ trascorso già un mese, giorni di ricerche febbrili, setacciata in lungo e in largo tutta l’area compresa tra Campolongo e località Cioffi, dove peraltro fu ritrovata la sua vettura. Ieri l’altro, dopo aver informato il Pm titolare delle indagini, i soccorritori hanno decretato lo stop alle ricerche, dismettendo il centro operativo che era stato allestito nella scuola Virgilio, a Santa Cecilia di Eboli; i caschi rossi, con molti volontari battipagliesi ed ebolitani della Protezione civile, in queste settimane hanno guadato i canali irrigui, ispezionato pozzi, percorso il tratto di Sele che bagna la pianura e battuto pinete, senza trovare uno straccio di indizio che potesse portare al ritrovamento dell’uomo. Gerardo sembra essere svanito nel nulla, per la disperazione di familiari e conoscenti.
Gerardo Locuratolo, 54 anni, battipagliese, non fa rientro a casa dallo scorso 16 aprile. Dopo un mese di ricerche, lo stop
Stop alle ricerche: Gerardo svanito nel nulla
Nessun indizio, smantellato il centro operativo che era stato allestito nella scuola Virgilio, a S. Cecilia di Eboli
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