Telestroke, 3 casi salvavita tra Sapri, Polla e Nocera

Francesca Salemme

Tre casi salvavita a distanza di pochi giorni, eseguiti da remoto tra gli ospedali di Sapri e Polla e l’Umberto I di Nocera Inferiore.
La rete stroke dell’ASL Salerno è diventata ormai uno strumento integrante dei processi aziendali e mette in rete – attraverso la telemedicina – i professionisti e gli ospedali aziendali, garantendo ai cittadini l’intervento tempestivo sull’ictus nell’intero territorio di competenza della Asl della provincia salernitana.
Nello specifico, nei giorni scorsi sono stati trattati due casi, eseguiti su pazienti in condizioni stabili e che per questo potevano essere trattati direttamente presso il presidio ospedaliero dell’Immacolata di Sapri, e che non necessitavano della trombectomia meccanica. Pazienti trattati in totale sicurezza da un team multidisciplinare, tramite una teleconsulenza tra gli operatori di Sapri, la Neurologia e la Neuroradiologia del Dea di Nocera.
Il terzo caso si è registrato questa notte all’ospedale di Polla: il paziente è stato prima sottoposto a trombolisi (trattamento che consente di dissolvere un trombo presente in un’arteria) presso lo stesso nosocomio, in teleconsulenza con i neurologi e i neuroradiologi del Dea di Nocera, e successivamente è stato trasferito a Nocera per essere sottoposto a trombectomia meccanica.
La telestroke è un progetto partito nel 2023 e che oggi è presente in tutta la rete ospedaliera aziendale per garantire la migliore sicurezza e la maggior equità delle cure su tutta la provincia di Salerno.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.