Tentato omicidio a Giffoni, l’indagato:”Ero esasperato”

“Ho sparato perché ero esasperato, ha picchiato mio fratello ed anche me”. Queste le parole del 21enne di Giffoni Valle Piana arrestato venerdì mattina dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. Il ragazzo, la sera dell’Epifania, in Piazza del Popolo, nella frazione Vassi del comune di picentini, sparò diversi colpi di pistola all’indirizzo di un 32enne del posto ferendolo, ma per fortuna senza nessuna grave conseguenza. Il 21enne ieri mattina è stato ascoltato dal gip Pietro Indennimeo per l’interrogatorio di garanzia ed ha raccontato che da tempo sia lui che il fratello subivano l’atteggiamento violento della vittima. L’indagato, che resta ristretto nel carcere di Fuorni, la sera del sei gennaio sparò sette colpi di pistola colpendo la vittima alle gambe e all’addome. Fu lui stesso a raccontare subito dopo il fatto quanto successo. La pistola è stata a lungo cercata nel piccolo fiume che attraversa la piazza dove è avvenne il tentato omicidio e dove l’indagato ha dichiarato di averla gettata. Pistola che, a suo dire era da lungo tempo nascosta in una siepe poco distante dal luogo del ferimento.