E’ successo ancora: un altro autista (stavolta della società Leonetti & Gallucci) è stato vittima di una violenta aggressione durante il servizio. L’uomo stava effettuando il sostitutivo ferroviario sulla tratta Napoli-Salerno quando, per motivi legati alla viabilità, un automobilista ha inseguito il bus fino a bloccarlo a un semaforo, scendendo dal proprio veicolo e colpendo la porta del mezzo, minacciando il conducente e spaventando i passeggeri. L’episodio, avvenuto a Nocera Inferiore, ha provocato l’interruzione temporanea del servizio e danni all’azienda, nonché inevitabili disagi per l’utenza. In una nota, il Segretario Generale della Filt Cgil Salerno, Gennaro Arpino, ha espresso piena solidarietà all’autista e ai viaggiatori coinvolti, sottolineando come il sangue freddo e la professionalità del conducente abbiano evitato conseguenze peggiori, permettendo la ripresa del servizio. “Condanniamo con fermezza l’ennesima aggressione a chi ogni giorno garantisce un servizio pubblico essenziale, spesso in condizioni difficili e senza strumenti adeguati di tutela”, afferma Arpino. La Filt Cgil ribadisce la necessità di maggiori controlli e misure di sicurezza sui mezzi e lungo le tratte più esposte, invitando le autorità a interventi immediati. L’organizzazione sindacale chiede inoltre la convocazione del Prefetto di Salerno per aprire un tavolo di confronto volto a individuare soluzioni concrete per la protezione dei lavoratori e della collettività.
Per motivi legati alla viabilità, un automobilista ha inseguito il bus fino a bloccarlo e colpirlo la porta del mezzo
TPL, aggressione a un conducente a Nocera Inferiore
L'episodio ha provocato l’interruzione temporanea del servizio. Filt-CGIL: maggiori controlli e misure di sicurezza sui mezzi e lungo le tratte più esposte
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