E' stato eseguito ieri dal medico legale, Carlo Santullo, nominato dalla Procura di Salerno, l'esame autoptico sul corpo del 12enne di Pompei, deceduto sabato mattina in un parco giochi acquatico di Battipaglia. L'esito dell'esame, al quale ha preso parte anche il dottore Giovanni Zotti, nominato invece dai titolari della struttura, avrebbe evidenziato la presenza di lesioni al cranio. Il ragazzino, quindi, avrebbe battuto la testa accidentalmente scendendo dall'acquascivolo, ipotesi seguita dagli investigatori nelle ore successive al decesso. Alcuni testimoni avevano raccontato agli agenti della Polizia che il 12enne aveva avvertito un malore subito dopo essersi lanciato da uno scivolo. Una volta fuori dall'acqua, aveva raggiunto il fratello e la sorella dicendo di non sentirsi bene per poi accasciarsi, perdendo i sensi. Come atto dovuto, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il titolare e il gestore del parco acquatico e gli addetti alla sicurezza. Lo scivolo è stato inoltre posto sotto sequestro. In giornata, a Pompei, l'ultimo saluto al 12enne.
