Via Premuda, la gente è “ostaggio” del verde incontrollato

Ivano Montano

Via Premuda, al quartiere Mariconda, sta annegando nei problemi irrisolti, sta annaspando nella vegetazione che ormai si è trasformata in savana urbana, i residenti si sentono prigionieri del degrado e – da qualche giorno a questa parte – anche di un cantiere per lavori che non sono ancora partiti ma che, intanto, hanno sottratto decine e decine di posti auto. Quest’ultima, naturalmente, dovrebbe essere – almeno lo si spera – una criticità passeggera mentre tutto il resto è ritardi e omissioni, è invivibilità. Le erbacce hanno invaso I marciapiedi, le aiuole sono habitat naturale di insetti di ogni tipo ma soprattutto di blatte e ratti che ormai scorazzano indisturbati nella zona. Le segnalazioni che ci giungono da questa zona della città che sembra essere stata abbandonata al proprio destino sono ormai quotidiane, la gente del posto non ne può più: “paghiamo anche noi le tasse – dicono, esasperati – qualcuno a Palazzo di Città ci ascolti e non ci lasci in questa situazione ormai insostenibile” è l’accorato appello.

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