Dopo Massimiliano Gallo e Paolo Conticini, ieri, nella terza giornata del Premio Fabula, i sognatori del Festival (oltre 500 da tutta Italia) hanno incontrato Pierluigi Pardo. Telecronista particolarmente apprezzato da grandi e piccoli, per Rizzoli ha scritto le autobiografie di Antonio Cassano e Samuel Eto’o e nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo “Lo Stretto Necessario”. I giovanissimi conoscono il suo nome, ma soprattutto la sua voce, quella ufficiale di Fifa. Nell’edizione dei “supereroi” Pardo si è raccontato al Fabula, intervistato sul palco dal conduttore, Gaetano Pecoraro, giornalista e volto noto di Mediaset, ed è rimasto molto colpito dal format e dai suoi dreamers. Ma la terza giornata è anche quella che ha visto la partecipazione dello scrittore Manlio Castagna, protagonista di un emozionante incontro con i ragazzi, prima di essere premiato nel corso della serata. Poi, spazio ai temi della legalità e non solo con il magistrato Gemma Tuccillo, già capo del Dipartimento della giustizia minorile e di Comunità, e con Luciana Delle Donne, ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, fondatrice di “Made in carcere” Onlus, Presidente dell’associazione e della cooperativa sociale “Officina Creativa”. Infine, il gran finale con Pierluigi Pardo che ha sottolineato come i supereroi siano le persone normali, “quelle che riescono a mantenere le priorità della vita senza farsi suggestionare da fama, successo e soldi.
Premio Fabula, Pardo “supereroe” della terza giornata
102
articolo precedente