Pino Blasi riceve il “Campania Terra felix” alla carriera

«Comunicare è abbastanza facile, saper comunicare è difficile, molto difficile, perché la notizia, per essere tale, richiede un complesso lavoro di acquisizione delle informazioni, comprensione e restituzione delle stesse affinché il fruitore finale, ossia chi legge, qualsiasi sia la modalità di lettura – cartacea o digitale – la comprenda e ne comprenda il contesto. È questa responsabilità, e tutto ciò che si porta dietro, che celebriamo». Così Claudio Ciotola, presidente dell’associazione della Stampa campana “Giornalisti Flegrei”, nel raccontare l’idea alla base del Premio giornalistico internazionale “Campania Terra Felix”  – organizzato dall’associazione insieme all’ordine nazionale e regionale dei Giornalisti, e con la collaborazione della Fondazione Lumina – giunto all’ottava edizione. Il premio alla carriera giornalistica, destinato a chi per anni si è distinto nella professione, è andato, tra gli altri, a Giuseppe “Pino” Blasi punto di riferimento dell’UCSI, che nella sua carriera è stato redattore del settimanale “La Voce di Salerno”, collaboratore delle testate “Domenica del Corriere”, “Tempo illustrato”, “Gazzetta del Sud”, “Il Quotidiano”, “Corriere dello Sport”. Dal 1968 al 1978, nella Redazione salernitana del quotidiano Il Mattino; poi (dal 1978) alla Rai dove è rimasto fino al 2006 dove è stato dal 1989-2003 capo redattore centrale TGR Rai Campania, con l’incarico di responsabile dei TGR e GR regionali e dei settimanali nazionali di RaiTre: “Mediterraneo”, “NordSud”, “Metropoli”, “Quarantesimo parallelo”, “GrandTour”,“Fratellid’Itali”, “InItalia, Sud” e poi (2003-2006) Vice direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli. Con Biagio Agnes, ha dato vita ai corsi della Scuola di Giornalismo dell’Università di Salerno.