Sono queste le ultime ore utili per riflettere e decidere cosa fare domani in Consiglio Regionale quando si voterà la proposta di legge per il recepimento della norma nazionale che prevede l’ineleggibilità di un presidente che abbia compiuto due mandati. E’ il secondo step, quello che segue l’approvazione da parte della prima commissione del Consiglio regionale della stessa proposta di legge. Vincenzo De Luca, quindi, va avanti e prova a spianarsi la strada per il terzo mandato a Palazzo Santa Lucia. Una scelta che si scontra con le intenzioni della segreteria nazionale del Pd. Elly Schlein nelle scorse ore ha ribadito il «no» del partito al terzo mandato «Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati» ha dichiarato la segretaria che, però, con il voto in commissione di qualche giorno ha incassato il primo stop da parte di rappresentanti del gruppo del Pd del Consiglio Regionale della Campania. Proprio per questo risulta ancora più decisivo il voto di domani. Appuntamento alle 15, nell’aula del consiglio. Ricordiamo che la legge prevede uno stop a tre mandati per i governatori regionali ma finora la Regione Campania non aveva recepito questa direttiva. Con il voto favorevole della Regione Campania la norma verrebbe recepita ma non è retroattiva e quindi entrerebbe in vigore a partire dal 2024. Insomma, secondo la norma, De Luca si troverebbe al primo dei due mandati consecutivi che sono previsti dalla norma. Una questione che si basa sul fatto che le Regioni sono deputate ad auto-legiferare per questioni di proprio interesse.
L'ex sindaco di Salerno va avanti
Terzo mandato, domani il voto in Consiglio Regionale
La scelta di De Luca si scontra con le intenzioni della segreteria nazionale del Pd
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