Agente di Verdi: no alla Salernitana per colpa di De Sanctis

“Verdi è molto amato a Salerno, ha contribuito in modo determinante alla salvezza della scorsa stagione. Abbiamo detto “sì” praticamente al buio. Il fatto che l’operazione non sia andata comunque in porto denota la mancanza di volontà del direttore sportivo”. Queste sono le parole di Donato Orgnoni, agente di Simone Verdi, sul mancato trasferimento del calciatore alla Salernitana. Il giallo dell’ultimo giorno di calciomercato si arricchisce di un altro capitolo, velenoso e polemico. In un’intervista pubblicata sul Corriere dello Sport, Orgnoni non usa giri di parole. “Mi dicono che il presidente Iervolino avesse dato l’ok la mattina, trovando l’accordo con Cairo. Ogni direttore sportivo è libero di fare le proprie valutazioni e vanno rispettate ma non era sicuramente ben disposto a chiudere l’operazione. De Sanctis non è mai stato un estimatore di Simone Verdi”. Così il procuratore Orgnoni che poi aggiunge anche alcuni dettagli. “Alle 19.08 mi hanno dato il via libera ma non avevamo in mano mezzo documento. Simone era a Bologna, io a Milano, bisognava incastrare tutto sull’asse Salerno-Torino. Abbiamo corso tra scritture, controlli, firme e deposito. Qualcosa si è inceppato per precise responsabilità. Problemi tecnici? Magari li hanno anche avuti – dice Orgnoni – ma se il presidente dà l’ok la mattina e comunque non si arriva a una soluzione…”. Simone Verdi disputerà anche la seconda parte di stagione col Verona ma il suo mancato ritorno alla Salernitana fa ancora molto rumore. La società granata, a questo punto, dovrebbe fare chiarezza su quanto accaduto perché onestamente la Salernitana non ha bisogno di queste polemiche. In campo la squadra ha ritrovato la retta via, prendere altre strade in questo momento potrebbe essere molto rischioso. Il presidente Iervolino sta lavorando per l’unità tra tutte le componenti, la vicenda Verdi rischia di provocare altre spaccature.