Il tecnico ha ammesso le difficoltà incontrate dalla sua squadra nel primo tempo col Verona

Colantuono “promuove” la Curva e Gerardo Fusco

«Siamo andati nel pallone, avevamo preparato la gara diversamente. I fischi dei tifosi sono giusti»
Francesca De Simone

Poca voglia di parlare, nessun riferimento al futuro, Stefano Colantuono ha rivolto i suoi complimenti ai tifosi per la coreografia ed ha sottolineato le difficoltà incontrate dai suoi uomini anche nella partita col Verona.

«I tifosi ha fato una bella coreografia e mi dispiace per il risultato, ’annata è maledetta e i fischi a fine partita sono più che leciti – ha affermato mister Colantuono -. Siamo andati nel pallone nel primo tempo, la voglia del Verona ci ha sopreso. Avevamo preparato la partita diversamente. Rimontare due gol poi è diventato difficle. Volevamo colpirli sugli esterni, non ci siamo riusciti e abbiamo provato a palleggiare e ad andare per vie centrali. Era una mossa della disperazione. Non è facile preparare le partite, non è facile trovare stimoli. Già dal mio arrivo aspettavamo la matematica, non è facile dare voglia e motivazioni alla squadra durante la settimana. Abbiamo pure fatto qualcosa di buono, con Atalanta, Juventus e Fiorentina. Ora c’è una partita difficile col Milan, ci inventeremo qualcosa».

L’unica nota lieta del match col Verona è rappresentata dall’esordio in Serie A del 2005 Gerardo Fusco: «Fusco l’ho vissuto lo scorso anno – ha concluso Colantuono -. È un ragazzo serio ed era giusto premiarlo, come andranno premiati anche altri che si stanno impegnando».

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.