Quella di domenica sarà una partita speciale per Leonardo Capezzi, Federico Bonazzoli ma, soprattutto, per Antonio Candreva. Sono tre gli ex blucerchiati in casa granata (nelle file dei liguri c'è solo Francesco Caputo come ex di turno), chiaramente, quello che è riuscito a lasciare il segno con la maglia dei doriani è Candreva, l'ultimo arrivato alla corte del presidente Iervolino.
L'ex di Lazio, Juventus ed Inter in due stagioni con la maglia della Sampdoria ha collezionato oltre 70 presenze condite da 12 gol e la bellezza di 21 assist. Un rendimento superlativo per il 35enne romano che però non è bastato per far sì che la Sampdoria lo riconfermasse. Anzi. Giampaolo stava ipotizzando per lui un nuovo ruolo da mezzala e questo ha spinto Candreva, che ha costruito la sua carriera sul gioco sulle corsie laterali, a cambiare aria. Ne ha approfittato la Salernitana, che con un blitz lo ha ingaggiato in prestito con l'obbligo di riscatto al verificarsi di determinati obiettivi personali e di squadra.
Ingaggiato nel 2015 a titolo definitivo dalla Sampdoria, Federico Bonazzoli invece in blucerchiato ha avuto fortune alterne. L'ex enfant prodige dell'Inter, dopo le esperienze in prestito a Lanciano, Brescia, Spal e Padova, nel 2019/20 ha segnato 6 reti in 21 presenze. Nonostante un discreto rendimento, due anni fa la Sampdoria, che non ha mai creduto pienamente in lui, lo ha mandato ancora in prestito al Torino. Dopo i 10 gol segnati lo scorso anno, con i quali ha contribuito pienamente alla salvezza conseguita dai granata e il lungo tira e molla estivo, Bonazzoli è oggi a tutti gli effetti un calciatore della Salernitana ed è convinto di aver fatto la scelta giusta, sia dal punto di vista professionale che personale.
Sfortunata, invece, l'esperienza di Capezzi in blucerchiato: dopo essersi affermato con la maglia del Crotone, il centrocampista di Figline Valdarno è stato frenato a Genova da problemi fisici. Empoli, Albacete, poi la Salernitana, Capezzi oggi non sembra rientrare nei piani della Salernitana e potrebbe presto cambiare aria.
Cresciuto nella Samp, il portiere Vincenzo Fiorillo ha dovuto affermarsi altrove. Anche lui è in attesa di comprendere se rimarrà a Salerno in questa stagione o meno.
