A Goal su Goal a LIRATV, Claudio Grimaudo e Francesco Tudisco ricordano Carlo Ricchetti. “Si è spezzata la catena di quella squadra, eravamo una famiglia” dicono gli ex calciatori della Salernitana che annunciano la creazione di un gruppo con i giocatori degli anni ’90 granata.
“Lo chiamavamo Brontolo perché si lamentava sempre ma in senso buono, era il suo modo di essere, la moglie mi ha confermato che anche a casa lo faceva. Carlo era una persona speciale, aveva umiltà da vendere” racconta Claudio Grimaudo a Goal su Goal a LIRATV.
“C’era una famiglia, tutti aiutavamo chi era in difficoltà, uno era l’altro. Questa è stata la nostra forza, ecco perché vincevamo – dice Francesco Tudisco. Nella catena di destra ci conoscevamo a occhi chiusi, Claudio era il terzino, io il centrocampista e Carlo l’ala destra ma la domenica Grimaudo faceva l’ala destra e Ricchetti il terzino. Carlo mi diceva di richiamare Claudio che faceva l’attaccante invece di rientrare”.
Claudio Grimaudo rivela: “ho aperto un gruppo whatsapp dove metterò tutti gli ex calciatori, il gruppo si chiama Carlo Ricchetti forever. Ancora adesso non crediamo che Carlo sia andato via, sembra che si sia spezzata la catena, ora manca un pezzo di quella squadra”.