Coulibaly, compleanno amaro in vista della cessione

28 anni compiuti ieri e altri 2 di contratto con la Salernitana ma molto probabilmente il legame si scioglierà prima, in estate. Compleanno amaro per Lassana Coulibaly, anche lui protagonista in negativo della balorda stagione dei granata. Tra i migliori della passata stagione, soprattutto nella seconda parte di campionato quando con Paulo Sousa migliorò il rendimento di molti giocatori, quest’anno il centrocampista maliano è stato travolto dal pessimo andamento generale e lui stesso non è riuscito a risollevare la squadra, come era lecito aspettarsi da un calciatore che in passato era stato uno dei principali trascinatori del gruppo, come nella salvezza dell’instant team di due anni fa. Coulibaly ha un contratto con la Salernitana fino al 2026. Nel mercato estivo dell’anno scorso non mancarono le offerte per il mediano ma il club granata decise di trattenerlo. Adesso la situazione è diversa, il giocatore nato il 10 aprile di 28 anni fa a Bamako, capitale del Mali, ha ancora estimatori, in Italia e all’estero (soprattutto in Francia e in Inghilterra), ma la sua quotazione è scesa. Coulibaly ha un ingaggio lordo di 1,15 milioni di euro che scende ad un milione in serie B. È quanto già previsto sul suo contratto in caso di retrocessione, clausola esistente anche per altri calciatori in organico. Come, restando tra i centrocampisti, per Maggiore, Kastanos e Legowski con riduzioni tra il 10% e il 20% circa. Lo stipendio in serie B scende anche per Gyomber, Pirola, Bradaric, Sambia e Dia. Giocatori che comunque difficilmente resteranno alla Salernitana, a causa anche di ingaggi elevati per la categoria, nonostante le previste riduzioni degli stipendi con la retrocessione.