Coulibaly prova con la maschera, controlli per Dia

Il mal d’Africa colpisce la Salernitana. Non parliamo della nostalgia di chi ha visitato il Continente Antico ma dei mali che arrivano dall’Africa, dal Senegal e dal Mali. Dopo Boulaye Dia, problemi pure per Lassana Coulibaly anche se quest’ultimo, per la verità, aveva risposto alla convocazione della sua nazionale già infortunato. Durante la partita di Lecce Coulibaly aveva riportato la frattura del setto nasale in seguito ad un contrasto di gioco. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni, si pensa anche all’utilizzo di una maschera protettiva per avere a disposizione il mediano maliano per la gara di lunedì col Torino. Problemi e prospettive diverse per Dia e Colulibaly, entrambi punti di forza della squadra di Paulo Sousa. L’attaccante ha riportato “una lesione al retto femorale e sarà indisponibile per almeno due settimane”. Così ha comunicato la federazione senegalese in seguito ai controlli effettuati ma la società granata vuole vederci chiaro con ulteriori approfondimenti. Troppo alta l’importanza del giocatore per la Salernitana che, al di là degli aspetti fisici, deve gestire anche altri fattori dopo quanto successo a chiusura del calciomercato. La linea del club di Iervolino è assolutamente distensiva. Partendo dalla multa del 15% dello stipendio mensile, la società granata vuole superare insieme al giocatore le incomprensioni di inizio settembre, mettendo sempre al centro del progetto Boulaye Dia. I suoi goal e le sue giocate devono spingere la Salernitana verso la salvezza in serie A. Da verificare i tempi di recupero dell’attaccante senegalese che dovrebbe saltare le partite con Torino e Frosinone.