Alcune decine di tifosi appartenenti alla Gradinata Sud Sampdoria ed agli Ultras Brescia 1911 si sono radunati ieri a Milano. Una protesta, quella andata in scena in via Ippolito Rosellini 4, sotto la sede della Lega Calcio, che ha riunito la parte calda dei tifosi delle due squadre, il cui destino è legato a doppio filo. Gli ultras di Brescia e Samp si sono ritrovati a Milano per protestare contro gli ultimi avvenimenti registratisi in Serie B, con la retrocessione del Brescia per irregolarità amministrative, arrivata a campionato concluso, e la conseguente rivoluzione in chiave playout, con la Sampdoria retrocessa sul campo che alla fine si è ritrovata agli spareggi salvezza ed ha vinto la gara d’andata contro la Salernitana. Sono stati srotolati tre striscioni, uno con la scritta “In primis i tifosi”, “Il calcio è della gente! No alle fusioni!” e “Cellino: Tira fuori i faldoni!”. Questi ultimi due, in particolare, fanno riferimento al fatto che il Brescia, retrocesso in Serie C dopo gli 8 punti di penalizzazione ricevuti a fine stagione, su stimolo dell’amministrazione comunale per evitare la sparizione dal calcio professionistico potrebbe fondersi con la Feralpisalò, squadra di terza serie. Un’ipotesi che pare sempre più probabile, stando ai rumors delle ultime ore, a cui però gli ultras si oppongono. Nel corso della protesta sono stati intonati diversi cori contro la Lega B e le pay tv.
I tifosi delle due squadre hanno fatto sentire il loro malcontento all'esterno della sede della Lega B
Gli ultras di Brescia e Sampdoria protesta a Milano
“In primis i tifosi”, “Il calcio è della gente! No alle fusioni!” e “Cellino: Tira fuori i faldoni!” gli striscioni esposti
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