Grassadonia e Fusco hanno rivitalizzato la Pro Vercelli

Redazione

Guai a pensare che l’impegno di sabato all’Arechi con la Pro Vercelli possa essere una semplice passeggiata o una formalità. Dopo il 4-0 rimediato a Frosinone, la società ha deciso di richiamare Gianluca Grassadonia e Luca Fusco e nelle successive tre gare con i tecnici salernitani in panchina i bianconeri hanno conquistato 7 punti (2 vittorie con Ascoli e A Cremona e un pareggio col Brescia), riuscendo a rimanere dunque imbattuti e prendendo un po’ di ossigeno in classifica.

I piemontesi, ora terzultimi in classifica, sono vivi e il presidente Massimo Secondo, dopo un mercato estivo deludente, nella sessione invernale ha cercato di colmare le lacune evidenziate dalla rosa nel corso del girone d’andata. Alla riapertura delle liste i piemontesi hanno ingaggiato, tra gli altri, il portiere Pigliacelli, i difensori Alcibiade (ex Paganese) e Gozzi, i centrocampisti Gladestony e Paghera, gli attaccanti Gatto (Massimiliano, fratello dell’ex granata Leonardo), Kanoute (ex Benevento) e Reginaldo (anche lui aveva già lavorato con Grassadonia e Fusco). Proprio dalla Salernitana, invece, è stato prelevato il portoghese Alex che, però, finora non è mai stato chiamato in causa da Grassadonia.

Per la gara di sabato all’Arechi il tecnico dei bianconeri, che solitamente schiera i suoi col 3-5-2, dovrà rinunciare agli squalificati Castiglia, Ghiglione e Bergamelli (ex di turno). In mediana potrebbe così esserci spazio per uno tra Ivan e Paghera. A destra, invece, dovrebbe toccare a Berra. In difesa, se Alcibiade fosse in condizione di scendere in campo, toccherebbe a lui, in caso contrario potrebbe essere rilanciato Jiday, a meno che i piemontesi non si presentino con un modulo diverso (magari il 4-3-3) all’Arechi.

https://www.youtube.com/watch?v=agd5pDbpwjA

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.