Il Torino supera l’Atalanta con l’ex Zapata e Sanabria

Michele Masturzo

Il Torino batte l’Atalanta e ritrova Zapata nel match valido come posticipo della 14esima giornata del campionato di Serie A.
Il tentativo da fuori di Vlasic apre il match dell’Olimpico, Musso fa buona guardia. Il portiere dei neroazzurri non può nulla sul sinistro da distanza ravvicinata di Zapata: il colombiano riceve proprio da Vlasic e dopo la scivolata a vuoto Scalvini, controlla e gira in porta. E’ il gol dell’1-0 per i padroni di casa. La reazione degli ospiti è affidata a Ederson: destro dal limite dell’area che non crea grossi grattacapi a Milinkovic-Savic. Il team di Gasperini diventa più aggressivo e recupera palla sulla trequarti, Lookman regala un assist delizioso a De Ketelaere che però a tu per tu col portiere avversario calcia addosso a Milinkovic-Savic, sprecando l’occasione del possibile pareggio. Si va al riposo col Torino avanti di un gol.
Nella ripresa, trattenuta in area di Scalvini ai danni di Buongiorno, tramite l’on field review viene assegnato il penalty al team di Juric e dal dischetto Sanabria raddoppia, spiazzando Musso. Dopo il calcio di punizione “telefonato” di Ilic, molto pericolosa l’Atalanta con Pasalic, ma Milinkovic-Savic dice ancora di no agli avversari. Il portiere del Torino si ripete anche sul sinistro in diagonale dell’ex Miranchuk. E nel finale il Torino in ripartenza chiude i giochi: tacco di Karamoh, cross basso di Vlasic e stavolta di destro Zapata batte il portiere dell’Atalanta e firma la sua doppietta personale proprio contro la sua ex squadra.
I granata piemontesi vanno a quota 19, da soli al decimo posto in classifica. Gli orobici hanno solo un punto in più.

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