Questa non ci voleva. Frank Ribery si ferma e sarà costretto a saltare lo scontro diretto in casa dello Spezia. E non solo quello probabilmente. Ieri, alla ripresa degli allenamenti presso il Centro Sportivo "Mary Rosy", il fantasista francese ha riportato un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra. A quanto pare, in un contrasto di gioco, l'asso transalpino avrebbe rimediato un problema al malleolo, che ricorda tanto l'infortunio occorsogli durante il primo anno alla Fiorentina.
E' chiaro che serviranno esami strumentali per comprendere l'entità del malanno, per chiarire se via siano (micro)fratture e/o interessamento dei legamenti. Per ora il dato certo è che il dolore è tanto, che la caviglia è gonfia e che la Salernitana perde il suo giocatore più rappresentativo alla vigilia di una delle partite più importanti di questo avvio di campionato. Nelle 4 partite in cui è stato impiegato da mister Castori (per complessivi 246 minuti), Ribery ha dato la svolta alla squadra granata dal punto di vista mentale, inducendo l'allenatore ad attuare una rivoluzione tattica che, contro il Genoa, ha prodotto i suoi frutti.
Prima della sosta, la Salernitana tutta è parsa in crescita e anche Ribery, in campo per 90 minuti, aveva lanciato un segnale di tenuta importante, dicendo all'allenatore che era in grado di finire la partita, assicurando qualità alla manovra e dando una mano pure in fase di non possesso. Lo stop obbligato, più o meno lungo che sia, a cui andrà incontro l'ex Bayern Monaco rappresenta un imprevisto di cui Castori avrebbe ben volentieri fatto a meno. Ora, però, la Salernitana dovrà dimostrare di essere in grado di giocare con coraggio anche in assenza del suo condottiero coraggioso e di poter reggere il confronto (e fare punti) nei tre scontri diretti dai quali è attesa prima del derby col Napoli.
