Le vespe vincono al Menti contro la squadra dell'ex Caserta

La Juve Stabia torna al successo: 2-0 con il Catanzaro

In gol Mosti di testa e Candellone su rigore
Francesca De Simone

La Juve Stabia riprende la rincorsa playoff, superando per 2-0 il Catanzaro: in gol Mosti di testa e Candellone su rigore. Per Caserta è una giornata speciale. L’allenatore del Catanzaro torna per la prima volta al Menti da avversario: nel 2019 era sulla panchina dei gialloblù quando è arrivata la promozione in B. Accade tutto nel primo tempo, in cui la squadra di Pagliuca parte subito forte. I padroni di casa comandano il gioco, gli ospiti non si fanno mai vedere dalle parti di Thiam. Al 16’ minuto la prima vera occasione delle vespe: Candellone è bravo a girarsi e a concludere di destro, ma Pigliacelli è attento e si rifugia in angolo. Al 25’ la sblocca Mosti di testa sul cross di Fortini. Esulta il Menti. Vespe in vantaggio e inarrestabili: al 28’ Ruggero impegna Pigliacelli con un esterno destro da fuori area deviato in corner. Sugli sviluppi dell’angolo ci riprova il difensore gialloblù, ma il suo colpo di testa finisce fuori. Ancora Ruggero sugli scudi: al 31’, cross preciso di sinistro che sfiora l’incrocio dei pali, si avventa Pierobon ma non trova il gol. Prima dell’intervallo Scognamillo devia con un braccio il tiro di Sgarbi, l’arbitro richiamato al Var assegna il rigore. Sul dischetto Candellone spiazza Pigliacelli: sesto gol in campionato per l’attaccante classe ’97. Poi Iemmello accorcia, ma è fuorigioco. Nella ripresa la musica non cambia. Cala il ritmo, ma è sempre la Juve Stabia a fare la partita. Il solito Candellone sfiora la terza rete dei suoi, Quagliata salva in scivolata. Poco dopo, il portiere della Juve Stabia para su Pontisso: è la prima (e unica) chance dei giallorossi. Nel finale ancora un brivido: tiro a giro di capitan Candellone che scheggia il palo alla sinistra di Pigliacelli. Finisce così, torna a vincere la formazione di Pagliuca dopo lo stop contro il Sudtirol. I gialloblù quinti in classifica salgono a quota 53 punti, seconda sconfitta di fila per gli uomini di Caserta dopo il k.o. contro il Palermo.

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