La Salernitana è salva anche se le perde tutte di qui alla fine

La Salernitana è praticamente salva a tre giornate dal termine e con uno scontro diretto, con l’Entella, ancora da disputare. Tuia e compagni restano al dodicesimo posto a quota 48, +7 sull’ Entella diciottesimo e in questo momento prima squadra invischiata nella zona playout. A pari punti con i liguri a 41 anche Avellino e Ascoli: ciò vuol dire che basterà trovare il successo sabato proprio contro l’Entella per festeggiare l’aritmetica. In ogni caso alla Salernitana servono due punti ma addirittura perdendole tutte con ogni probabilità si riuscirebbe a salvare, visti i numerosi scontri diretti che dovranno affrontare le dieci squadre che si trovano alle spalle della Salernitana. Rischia e non poco l’Avellino finito in zona retrocessione nonostante l’avvicendamento Novellino – Foscarini. Fatale il ko con il Cittadella. Gli irpini devono vincere lo scontro diretto con l’Ascoli e fare il tifo per la Salernitana affinchè batta l’Entella sabato all’Arechi. E tutto questo potrebbe anche non bastare. Tornando alla Salernitana l’aritmetica, conti alla mano, dice che mancano ancora due punti ma la rimonta di chi sta dietro appare improbabile. Il Novara, con 42 punti, ad oggi è la squadra con entrambi i piedi fuori dalla zona rossa dove troviamo, appunto, Entella ed Avellino che andrebbero agli spareggi se finisse oggi il campionato. Avanti al Novara ci sono Cesena 43 punti, e Cremonese 44 che rischiano e non poco in caso di passo falso. A un passo dalla salvezza anche Brescia e Pescara a 46, a due lunghezze di ritardo dai granata.