La Salernitana mantiene i 7 punti di vantaggio sul Verona

Alessandro Ferro

Un punto guadagnato o due punti persi? Da ieri pomeriggio è questa la domanda più frequente negli ambienti sportivi salernitani dopo lo 0-0 in casa della Sampdoria. Il risultato ad occhiali consente di vedere meglio la classifica con la Salernitana che fa un altro piccolo passo in avanti verso la salvezza, mantenendo i sette punti di distanza sulla terzultima dopo l’altro 0-0 tra Spezia e Verona. Il vantaggio è nel fatto che è passata un’altra giornata e i granata si avvicinano al traguardo stagionale che, è bene sempre ricordarlo, è quello della permanenza in serie A. Partendo da questo presupposto fondamentale, il punto di ieri può essere accolto positivamente. Certo la partita si poteva anche vincere, soprattutto se Candreva avesse sfruttato meglio la grande occasione del primo tempo, ma contro una Sampdoria combattiva, nonostante le sue evidenti difficoltà, nella ripresa si poteva anche perdere. Ci sono poi altri numeri da mettere in evidenza, come gli zero gol subiti nelle ultime due partite. Niente male per una squadra che ancora oggi, nonostante i due clean sheet con Sampdoria e Monza, ha la peggior difesa di tutta la serie A con 44 goal subiti. I minuti di imbattibilità diventano 201 grazie anche alle parate di Ochoa e alla difesa, con Gyomber e Pirola in evidenza. Ma i meriti vanno a tutti i calciatori, a cominciare dagli attaccanti e dai giocatori offensivi che fanno
un gran lavoro in copertura, a supporto dei compagni degli altri reparti. Senza dubbio bisogna migliorare in zona goal, nella precisione sotto porta ma anche nella capacità di costruire un gioco offensivo più preciso e pericoloso. Per adesso la Salernitana punta su compattezza e grinta. Paulo Sousa ha dovuto lavorare sulle emergenze, poi potrà dare un gioco migliore alla squadra.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.