La Salernitana non dovrebbe esercitare nessuna opzione di riscatto per i giocatori giunti in prestito nello scorso campionato di Serie A. Di conseguenza Bonazzoli, Kastanos, Ranieri, Ruggeri e Zortea rientreranno alle rispettive società di appartenenza che, a loro volta, non dovranno far valere il controriscatto.
Questo non significa che per tutti questi calciatori Salerno debba rappresentare un capitolo chiuso. Ma, semplicemente, che i club dovranno ragionare su nuove formule per i loro trasferimenti. Ad esempio, Ruggeri potrebbe tornare in granata con un nuovo prestito (stavolta biennale).
Per riscattare Bonazzoli, la Salernitana avrebbe dovuto versare 6 milioni di euro ma, considerando che la Samp in ogni caso avrebbe avuto tre giorni per far valere il controriscatto (versando 500 mila euro in più), prima di fare un investimento del genere il team dell'ippocampo ha deciso di prendersi altro tempo. Non è escluso, però, che nei prossimi giorni De Sanctis torni a bussare alla porta dei doriani. Insomma, per ora la fumata è nera, ma nei prossimi giorni gli equilibri potrebbero mutare nuovamente.
Kastanos tornerà alla Juventus, alla quale i granata potrebbero chiedere il mancino Beruatto e l'attaccante Brunori (protagonista della promozione in B del Palermo). Ranieri sarà valutato in ritiro dalla Fiorentina ma, anche per lui, il discorso potrebbe riaprirsi più in là. Di Ruggeri abbiamo già detto, mentre Zortea ha mercato sia in A (Empoli e Monza) che in B.
La Ternana dovrebbe far valere il diritto di riscatto per Bogdan. Valutazioni in corso da parte dell'Alessandria su Mantovani.
L'esercito di giocatori che la Salernitana aveva ceduto a titolo temporaneo nella scorsa stagione è invece destinato a tornare alla base. E una delle missioni più urgenti che De Sanctis dovrà portare a termine sarà proprio quella di snellire la rosa, che presenta diversi elementi non utili in chiave Serie A.