Lo Spezia esulta, l’Inter si mangia le mani

Ottava sconfitta stagionale per l’Inter che cade in casa dello Spezia. I liguri compiono una bella impresa e accorciano le distanze in classifica rispetto alla Salernitana. Nel primo tempo il team di Inzaghi parte forte: Caldara interviene su D’Ambrosio in area e l’arbitro Marinelli, richiamato dal Var, assegna il calcio di rigore agli ospiti. Dal dischetto si presenta Lautaro ma Dragowski intuisce la traiettoria e respinge il tiro dell’argentino, tenendo in partita i suoi. I neroazzurri insistono, tentativo dal limite dell’area di Mkhitaryan e palla alta di poco. Si vede anche lo Spezia, slalom di Agudelo che entra in area, tocco sotto, la palla assume una strana parabola, sbatte sulla traversa con Handanovic fuori causa e la difesa libera non senza problemi. In chiusura di tempo contropiede terrificante dell’Inter: Lautaro avanza palla al piede e, invece di scaricare per Lukaku, prova la battuta da fuori ma Dragowski gli dice ancora di no.
Nel secondo tempo l’Inter trova il gol, cross di Mkhitaryan, sul secondo palo raccoglie il pallone Darmian che lo rimette in mezzo, Lautaro di testa segna, ma è tutto inutile, la posizione iniziale di Lukaku è irregolare e la rete dei neroazzurri viene annullata giustamente. Direttamente su un lungo rilancio di Dragowski, Nzola fa un gran lavoro per proteggere il pallone tra due difensori, scarica all’indietro per l’accorrente Daniel Maldini e il fantasista scuola Milan è bravissimo ad angolare la conclusione per impedire ad Handanovic di intervenire. 1-0 per i bianconeri col secondo gol stagionale di Maldini. Lancio di Bastoni per Dumfries, contatto in area giudicato irregolare con Salva Ferrer e nuova opportunità dagli undici metri per l’Inter: stavolta è Lukaku ad incaricarsi della battuta e il belga non sbaglia. L’Inter pareggia i conti. La gioia dei neroazzurri dura poco più di un minuto perché lo stesso Dumfries spinge alle spalle Kovalenko e anche lo Spezia sia vede assegnare un penalty: Nzola è freddissimo, Handanovic intuisce ma non ci arriva e il team di Semplici torna in vantaggio. L’ultima occasione capita sui piedi di Dzeko ma lo Spezia si salva. Finisce 2-1. I bianconeri vanno a quota 24, a -1 rispetto alla Salernitana. L’Inter si mangia le mani per l’ennesima occasione sprecata.