Maurizio Milan ieri pomeriggio è stato ospite nella redazione di Salerno de Il Mattino. L'amministratore delegato della Salernitana volge lo sguardo al futuro ma prima, però, ritiene sia utile fissare delle regole, come quelle sulle commissioni degli agenti.
«Non è tanto il punto della clausola quanto il principio su cui è nata questa querelle – ha detto Milan nella sua intervista al Mattino -. Iervolino si è rifiutato di pagare un milione per un giocatore che era già della Salernitana. La Salernitana lotterà. Il coraggio con cui il presidente ha affrontato il distacco da un diesse come Sabatini denota quanto creda su questo principio e quanto lo porterà su tutti i tavoli ed in tutti i contesti pubblici in cui avremo l'opportunità di ribadirlo. Alla fine la spunteremo noi. Sarà una battaglia complicata e difficile. Dall'altro lato, la Figc sta alzando gli indicatori di liquidità sul fair play finanziario. Da qualche parte questa cosa la si deve iniziare. Alcune commissioni sono scandalose. Sarà dura e difficile. Ma noi ci crediamo».
Milan ha parlato anche del possibile accordo con Bigon, per il ruolo di direttore sportivo: «È una persona diametralmente opposta da Sabatini con cui tra l'altro ha condiviso anche un'esperienza a Bologna. Posso confermare che ci sarà un incontro imminente, Bigon presenterà il suo piano e il suo modus operandi e capiremo il da farsi. Un direttore che lavorerà in osmosi con noi. Non c'è una ripartizione didascalica, ma un lavoro di team».
L'Ad del club granata al Mattino ha confermato che a breve saranno resi noti tutti i dettagli relativi alla campagna abbonamenti: «Stiamo verificando delle simulazioni ed entro fine mese uscirà la proposta – ha concluso Milan -. Posso anticipare comunque che ci sarà un contenimento dei costi, coerente con il messaggio di Iervolino che vuole più famiglie allo stadio».
