La vittoria sul Fondi, per 2 a 0 nel turno infrasettimanale ha permesso alla Paganese di chiudere i conti con il discorso salvezza. Centrato l’obiettivo di partenza ora cambiano gli scenari con gli azzurrostellati che alzano l’asticella e pensano concretamente ai play off. Comincia un altro campionato per la Paganese che ad Agrigento scenderà in campo con la consapevolezza di giocarsi ben altro rispetto alle settimane precedenti. La formazione azzurrostellata non intende fermarsi anche se alle viste cìè un tour de force impegnativo. Domenica si gioca in sicilia. Poi mentre tutti si fermano nella settimana di Pasqua il 19 aprile la squadra di Grassadonia va a Taranto per recuperare la gara non disputata per l’aggressione ad alcuni calciatori pugliesi da parte di pseudo tifosi. Ad Agrigento il tecnico recupera Cicirelli, una freccia del proprio arco che garantirà imprevedibilità e superiorità numerica all’attacco. Sugli scudi anche Marco Firenze, autore di sette reti sinora, tutte importanti ai fini del risultato e decisivo contro il Fondi. A rovinare il momento felice della Paganese solo una fastidiosa ammenda di cinquecento euro inflitta al club dal giudice sportivo nel pomeriggio di ieri. Il club di via Filettine è stato punito perché nel corso del secondo tempo della sfida con il Fondi ignoti si sarebbero introdotti nello spogliatoio della terna arbitrale asportando denaro ed effetti personali. In merito allo spiacevole episodio la dirigenza aveva già provveduto a scusarsi con l’arbitro ed i suoi collaboratori nel post gara di mercoledì scorso. Ieri invece è stato diffusa una nota ufficiale in cui il sodalizio ha ribadito la sua indignazione e la volontà di potenziare il servizio di sorveglianza in seguito ad un atto mai verificatosi in novanta anni di storia.
Paganese contro Agrigento a caccia di punti play iff
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