La Salernitana si affida al turnover per l’ultimo turno infrasettimanale della B e al Curi mister Colantuono decide di affidarsi allo stesso modulo del Perugia, 3-5-2 con Mantovani, Tuia e Monaco davanti a Radunovic, Vitale e Casasola esterni, in mediana Minala, Signorelli e Akpa Akpro, all’esordio dal primo minuto, in avanti Rosina alle spalle di Bocalon. Breda in attacco punta sulla coppia composta da Cerri e Di Carmine. E’ proprio quest’ultimo che crea subito i primi grattacapi alla difesa granata: l’attaccante toscano, si libera di Tuia e sfonda in area sulla destra, Monaco in anticipo su Cerri rischia l’autorete e Mantovani salva in extremis quasi sulla linea di porta. Colantuono non è soddisfatto della partenza dei suoi, anche perchè dopo il brivido iniziale, il Perugia continua a spingere. Prima ci prova Buonaiuto dalla distanza, costringendo Radunovic a parare in due tempi, poi un minuto dopo, all’8′, Pajac dalla sinistra fa partire un cross basso per Gustafson che colpisce il palo alla sinistra dell’estremo difensore serbo. Il Perugia crea, ma è la Salernitana, alla prima occasione utile, a passare in vantaggio: traversone di Vitale, zampata di Casasola, sulla respinta di Leali, Rosina fa centro. Il fantasista calabrese festeggia con i compagni il suo secondo gol in campionato, dopo la rete su punizione segnata all’Arechi con il Cesena. I granata sorprendono così gli umbri: dopo venti minuti di gioco Perugia 0 Salernitana 1. La squadra di Breda non ci sta e prova a reagire: un minuto dopo Mustacchio dalla destra, Di Carmine prova al sforbiciata ma non aggancia, Cerri tenta di sorprendere tutti ma viene fermato da Radunovic. Alla mezz’ora Perugia ancora in attacco: punizione di Buonaiuto, sponda di testa di Cerri, Akpa Apro interviene e alza in angolo. Poco dopo l’attaccante scuola Parma cade in area, pressato dal centrocampista franco-ivoriano, l’arbitro Piscopo fa cenno di proseguire. Al 41′ la Salernitana si fa vedere con un cross dalla destra di Casasola, ma Bocalon non ci arriva. Il primo tempo si chiude con il Perugia in avanti: Cerri rimedia anche un’ammonizione per simulazione nell’ultima azione d’attacco dei padroni di casa. Si va negli spogliatoi con la Salernitana in vantaggio ma, ad inizio ripresa, subito dopo il cambio effettuato da Breda (Colombatto per Bianco), arriva il pareggio: traversone di Pajac dalla sinistra, Di Carmine di testa in tuffo non lascia scampo a Radunovic. Il Perugia riporta così il risultato in equilibrio al 5′ del secondo tempo. La Salernitana risponde poco dopo con un’azione su corner battuto da Rosina, spizzicata di Mantovani, Belmonte allontana. Calcio d’angolo anche sul fronte opposto: Cerri colpisce male e i granata non corrono pericoli. Il brivido però arriva pochi minuti dopo, quando Radunovic non trattiene il pallone sul rasoterra dalla distanza di Mustacchio, ma poi si salva chiudendo lo specchio della porta a Di Carmine. Assalto finale del Perugia: prima il portiere granata blocca un tiro cross di Pajac, poi Tuia è bravo a fermare in scivolata Di Carmine. Gli umbri non si arrendono: Diamanti, entrato al posto di Gustafson,ci prova su punizione, Radunovic manda il pallone sulla traversa, poi si supera respingendo d’istinto con i piedi il colpo di testa di Di Carmine. E’ questo l’ultimo sussulto del match: al Curi il risultato finale è di 1-1 con la Salernitana che strappa un punto prezioso al Perugia. foto ussalernitana1919.it https://www.youtube.com/watch?v=h4TCZ3nllYY
