Salernitana, cessione società più vicina

Francesca De Simone

Da un lato i presunti contatti con Radrizzani, attraverso intermediari, dall'altro la pista che porta ad imprenditori romani fortemente interessati: la cessione della Salernitana è sempre più vicina, anche perché la clessidra non lascia ancora molto tempo a disposizione di Lotito e Mezzaroma. Il passaggio di testimone dovrà necessariamente concretizzarsi in tempi brevi. Le ipotesi rimaste in piedi sono due.

I co-patron sono pronti a prendere in considerazione le offerte arrivate e accantonare l'idea del trust, per il quale la Figc aveva già lasciato intendere che non sarebbe stato sufficiente ai fini dell'iscrizione. Per evitare possibili contenziosi e battaglie legali, sarà quindi valutata la possibilità di cedere interamente il pacchetto azionario, sia il 50% riconducibile alla Omnia Service di Enrico Lotito, sia la metà della Morgenstern della famiglia Mezzaroma. Ovviamente per procedere occorre un acquirente seriamente disposto a sedersi al tavolo delle trattative. In questi giorni di ipotesi ne erano spuntate due.

La pista che porta a Radrizzani, l'imprenditore milanese a capo dei Leeds in Premier Legue, non pare particolarmente percorribile. L'offerta sarebbe parecchio lontana dalla domanda. Potrebbe, invece, prendere corpo e sostanza a breve la trattativa con alcuni imprenditori romani. In questo caso le cifre sarebbero molto più vicine alla richiesta dell'attuale società. Ora non resta che attendere gli sviluppi a -12 dalla scadenza indicata dalla Figc.

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