Salernitana, massiccio turnover in casa della Cremonese

Michele Masturzo

Dopo aver battuto in rimonta l’Udinese, congedandosi con un successo emozionante dal pubblico amico, la Salernitana vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi. E’ chiaro che, forti dei 42 punti all’attivo e con la salvezza in tasca già da due settimane, i granata non hanno ancora molto da chiedere al campionato in corso, così come il prossimo avversario, la Cremonese già certa della retrocessione. E per Paulo Sousa c’è la forte tentazione di dar vita ad un massiccio turnover, per ringraziare anche tutti quei giocatori che in questi mesi hanno lavorato sodo ma che hanno visto poco il campo. Di certo il tecnico portoghese non potrà disporre dello squalificato Vilhena e degli infortunati Bradaric, Fazio e Dia. Tra i pali, dopo la vetrina concessa a Fiorillo contro i friulani, spazio ad uno tra Ochoa e Sepe. In retroguardia, premio per Troost-Ekong dopo il gol partita segnato ai bianconeri. Per le altre due maglie in lizza i rientranti Daniliuc e Gyomber, Bronn, Pirola e pure Lovato, che ha smaltito il problemino accusato sabato scorso nel riscaldamento. Sulle corsie laterali, possibile conferma di Mazzocchi a sinistra, con Kastanos a destra, ma Sambia scalpita (suo l’assist per il gol del decisivo 3-2). Con Coulibaly destinato per una volta alla panchina, in mezzo al campo potrebbero partire dal primo minuto Nicolussi Caviglia e Bohinen, con Maggiore terzo incomodo, in lizza per un posto anche come sottopunta. A gara in corso ci sarà spazio nuovamente per Iervolino, che ha esordito in A nel finale dello scorso match. Anche Crnigoj, pienamente recuperato, spera. Possibile turno di riposo per Candreva, con Piatek, Botheim e chissà forse anche Bonazzoli in lizza per figurare tra i titolari.

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