Salernitana, Mazzocchi pronto a destra

Alessandro Ferro

La linea tracciata ormai è chiara. Avanti con il 3-4-2-1 suscettibile, però, di modifiche, ritocchi e migliorie. Cresce di settimana in settimana la Salernitana di Paulo Sousa che affronterà il derby di Napoli con il solito atteggiamento tattico, pronto ad adattarsi all’avversario e alle situazioni di gioco. Ci sono delle certezze e delle variabili nell’undici di partenza. Le certezze sono Gyomber e Pirola in difesa, Coulibaly, Vilhena e Bradaric a centrocampo, Candreva sulla trequarti e poi Kastanos. Il “Bernardo Silva della Salernitana” (come l’ha definito Sousa) tornerà nella posizione in mezzo al campo alle spalle dell’attaccante centrale per fare posto a destra a Mazzocchi. Smaltito il problema muscolare, il capitano granata sta facendo di tutto per esserci a Napoli e ci sono buone possibilità di vederlo titolare allo stadio Maradona. Con Mazzocchi a destra, a sinistra c’è sempre Bradaric, in costante miglioramento. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di altri club italiani. Come non mancano gli estimatori per Dia, seguito con grande interesse dalla Fiorentina. Il senegalese dovrebbe agire da prima punta, al posto di Botheim, con Piatek in panchina. A supportarlo ci saranno Kastanos e Candreva, i due stanno dimostrando una grande intesa che concede imprevedibilità e fantasia alle manovre offensive ma anche un buon supporto a centrocampo e difesa in fase di contenimento. È questa una delle tante soluzioni vincenti di Paulo Sousa che ancora non ha scelto il braccetto di destra in difesa, sono in ballottaggio Lovato e Daniliuc per completare il reparto con Gyomber e Pirola davanti ad Ochoa.

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