Cambiare il meno possibile, nella speranza che la squadra possa trovare continuità di rendimento ma, allo stesso tempo, schierare in campo i giocatori che possano risultare efficaci ed abbiano ampio minutaggio, per evitare di dover ricorrere a sostituzioni anticipate. Mister Nicola sembra intenzionato a sciogliere gli ultimi dubbi in vista di Salernitana-Sassuolo tenendo ben presenti queste necessità.
Ieri sono tornati in gruppo Ranieri e Ribery e il tecnico piemontese attende altre buone nuove dallo staff medico. Nelle prove di formazione di ieri, a guardia della porta di Sepe il trainer granata ha sperimentato la linea a quattro composta da Veseli, Gyomber, Fazio e Ranieri (che si è alternato con Zortea). In mediana, la sensazione è che possano essere riconfermati Lassana Coulibaly (che sarà il primo a contenere Raspadori, abile a partire in posizione più arretrata per sottrarsi alle attente cure dei centrali avversari) ed Ederson, che dovrà dare una mano pure a non far accendere il genio di Berardi, con Kastanos che in fase offensiva avanzerà sulla corsia di destra ed in fase di non possesso dovrà dare una mano a raddoppiare sul velocissimo Traorè. Verdi potrà invece svariare tra le linee e sarà libero pure di allargarsi sulla sinistra. In avanti ci saranno Bonazzoli, altro elemento al quale non piace dare punti di riferimento stabili alla retroguardia avversaria, e Djuric che, invece, con la sua fisicità dovrà rappresentare una presenza ingombrante e scomoda all'interno dell'area di rigore del Sassuolo.